
Quando si parla di cura delle piante, i consigli dei giardinieri esperti molto spesso si fondano su dei piccoli gesti, semplici ma molto efficaci. Tra questi uno dei più croci e sicuramente meno conosciuti è l’uso del sale grosso nei vasi, il quale se è usato nel modo corretto può diventare un potente alleato.
Perché utilizzare il sale grosso nei vasi
Il sale grosso ha diverse proprietà che lo rendono davvero utile nel giardinaggio, ma la sua funzione principale è quella di barriera fisica e antifungina. Infatti, inserito nel vaso nella giusta quantità e posizione può agire sui vari livelli. Infatti, tende ad assolvere l’umidità in eccesso, andando ad evitare i ristagni d’acqua nel fondo del vaso.

Previene anche la formazione di muffe e marciumi radicali, che sono molto frequenti nei climi umidi o anche nei terreni troppo bagnati. Ci permetti anche di tenere lontani gli insetti e parassiti grazie al suo effetto disidratante e favorisce anche una migliore aerazione del substrato, andando quindi a creare un ambiente sfavorevole per i batteri e le larve.
È importante però precisare che non si deve mai mescolare il sale direttamente al terriccio o anche spargerlo sulle radici, dato che in questo caso si avrebbe un effetto tossico e bruciante. Quindi, si deve utilizzare come strato drenante o come barriera attorno al vaso e può infatti in questo caso svolgere un ruolo protettivo davvero interessante.
Come usare il sale grosso nei vasi
Uno dei modi più comuni e sicuri per andare ad utilizzare il sale grosso e posizionarlo alla base del vaso, quindi prima di andare ad inserire il terriccio. Andate quindi a prendere il sale grosso naturale non trattato né iodato e versatene uno strato di circa 2 cm sul fondo del vaso, sopra i fori di drenaggio.

Sopra il sale, aggiungete uno strato di ghiaia o argilla espansa e infine il terriccio. Questo sistema aiuterà a drenare l’acqua in eccesso andando quindi ad evitare che le radici restino immerse e marciscano. Il sale infatti, tende ad assorbire l’umidità e ne regola la presenza nel vaso.
Ciò è importante soprattutto in inverno o anche nei periodi piovosi. Ovviamente però, il sale grosso oltre ad essere utilizzato come strato drenante sul fondo del vaso può essere utilizzato anche come barriera contro i parassiti o anche come trattamento del vaso prima del rinvaso. Andiamo quindi a vedere nel dettaglio questi altri due metodi.
Altri metodi per utilizzare il sale grosso
Il sale grosso quindi può essere utilizzato anche come barriera naturale contro le lumache, le formiche e altri insetti. Basta infatti disporlo in un anello sopra il terriccio, ai bordi del vaso senza però andare a toccare il flusso della pianta. Oppure, si può posizionare attorno alla base esterna del vaso se lo si tiene all’esterno.

In entrambi i casi, il sale va a creare una linea disidratante che gli insetti tendono ad evitare di attraversare. È utile soprattutto per le piante aromatiche, gli ortaggi e le piante da fiore che attirano facilmente i parassiti. Quando si cambia il vaso ad una pianta si può utilizzare il sale grosso per una pulizia preventiva.
Sciogliete un cucchiaio di sale grosso in acqua calda e utilizzatelo per lavare l’interno del vaso, soprattutto quelli in terracotta o anche in ceramica. Questa soluzione va disinfettare il contenitore e ad impedire la proliferazione dei funghi o delle larve rimaste nel vaso precedente. Dopo il lavaggio risciacquare bene e lasciate asciugare prima del rinvaso.
Come non utilizzare il sale
Pur avendo delle proprietà molto utili, il sale grosso può anche essere dannoso se utilizzato ovviamente il modo scorretto. Evitate quindi di mescolarlo direttamente al terreno dato che andrà ad alterare l’equilibrio salino e danneggiare le radici. Non utilizzate su delle piante molto sensibili alla salinità, come ad esempio le felci, le orchidee o anche le piante tropicali.

Non eccedete nelle quantità, infatti uno strato sottile basta e un accumulo può creare dei danni nel lungo periodo, infatti come ogni rimedio naturale anch’ esso va dosato con buon senso e adattato al tipo di pianta che si sta coltivando. Quindi, il sale è molto utile per prendersi cura delle proprie piante.
Con questo semplice e piccolo accorgimento, le vostre piante avranno delle radici più sani, dei problemi meno gravi con i parassiti e un substrato meglio bilanciato. Ovviamente non si tratta di una pozione magica ma semplicemente di un aiuto in più da comminare con delle buone pratiche di irrigazione, esposizione e ovviamente cura quotidiana.