Non bere troppi succhi naturali: possono contenere troppo zucchero

Quando parliamo di naturale, ovviamente non stiamo assolutamente dicendo che faccia bene a prescindere. Anzi, spesso e volentieri, capita che bisogna stare molto attenti a quello che prepariamo e spacciamo per naturale appunto perché possibilmente di buono non ha nulla, e nemmeno di sano, perché non viene controllato a dovere.

I rischi del consumo eccessivo di succhi naturali

I succhi di frutta naturali sono considerati da molti come la più corretta alternativa per fare incetta di frutta e di zuccheri che consideriamo sani. In effetti, è davvero così, perché lo zucchero trattato, quello lavorato in fabbrica è molto deleterio per la salute e non c’è sempre un risvolto positivo se se ne consuma troppo.

Ma la stessa cosa vale per quello che riguarda ovviamente anche gli zuccheri naturali come il fruttosio: se assunti e consumati in eccessive quantità, la possibilità che faccia male è altissima, perché comunque il nostro organismo non sarebbe comunque in grado di smaltirli efficacemente e velocemente come quando vengono bilanciati in base alle reali necessità.

Il problema quindi non è una questione di naturale o meno, ma gira intorno sempre e comunque alla salubrità e alla gestione delle quantità che immettiamo all’interno del nostro organismo che sicuramente non fanno sempre bene e non sempre sono quello di cui avremmo realmente bisogno. Cosa dobbiamo iniziare a capire?

Troppo fruttosio fa male

La risposta alla domanda precedente è molto semplice: il nostro compito è cercare innanzitutto di seguire una dieta equilibrata, dove tutto abbia un suo preciso ruolo, dove si devono evitare gli eccessi ma anche le mancanze e dove la compensazione tra alimenti diventa il punto cardine per non farsi del male insomma.

Bisogna quindi capire che la cosa che più di ogni altra non va mai sottovalutata è solo ed esclusivamente il sistema corpo nei confronti del quale l’eccesso deve essere evitato. Quindi, quando proviamo a fare funzionare il nostro organismo, lo zucchero va sempre bilanciato anche quando si tratta di fruttosio, che risulterebbe quello più sano.

La frutta è vero, fa sempre bene; è un alimento del quale non dovremmo mai farne a meno, ma è altrettanto vero che la frutta va saputa mangiare o saputa frullare, abbinandola comunque a un tipo di alimentazione che non sia sempre e solo zuccherata, ma che risenta di altri elementi, di ingredienti che aiutino a farci sentire sempre in equilibrio.

Quando e come bere i succhi in sicurezza

A questo punto quello che dobbiamo imparare a fare è sapere quanto succo di frutta bere, e soprattutto come e quando. Se ci pensi, bere sempre succo di frutta non è un’ottima soluzione, intanto perché incredibilmente zuccherato, e poi perché dopo 2-3 la sete non calma, anzi continua a mantenersi inalterata l’arsura.

Questo significa che quei 2 o 3 succhi di frutta al giorno vanno bene, ma se spalmati nell’arco della giornata. Se li concentriamo tutti nell’arco di un solo momento, il risultato intanto non dà alcun beneficio, ma oltretutto ci danneggia perché andiamo incontro a picchi glicemici, seppur il prodotto risulti naturali.

Diversamente andranno le cose se ad esempio ci focalizziamo su una scelta che risulta più equilibrata, con un succo di frutta bevuto al mattino per accompagnare una colazione sana e leggera, e gli altri due magari come spuntini in tarda mattinata e nel primo pomeriggio, evitando di caricare di sostanze difficili da smaltire in serata, poco prima di dormire.

Alternative ai succhi di frutta

Se proprio poi per bere qualcosa di sano, hai bisogno di un’alternativa valida che non sia solo acqua, ti offro qualche idea salutare anche queste, che possono aiutarti a vivere senza rinunce o riserve questo legame con l’acqua e con i succhi di frutta. Intanto è una buona scelta quella di optare per il tè verde, leggero e facilmente assimilabile ad una dieta sana.

Negli ultimi tempi, un po’ per moda un po’ per reale beneficio, si è andata diffondendo l’alternativa dell’acqua aromatizzata. C’è sempre più bisogno di far capire che bere fa bene alla salute e soprattutto gli sportivi hanno fatto partire questa nuova idea che mette in atto l’assunzione di acqua sì, ma con sapore.

L’idea nasce dal fatto di dare quindi sapore e genuinità a ciò che beviamo, mettendo della menta, del limone, dello zenzero o qualunque altro alimento che si pensi sia funzionale all’obiettivo e che ci permetta di bere in salute e con gusto l’acqua, evitando quindi di scegliere sempre e solo i succhi di frutta che, seppur naturali, risultano comunque sempre zuccherati

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