Rossi, gialli o verdi: i peperoni sono un alimento straordinariamente gustoso e salutare, ricco di carotenoidi e numerose altre sostanze nutritive tipiche degli ortaggi. Estremamente versatili in cucina, per svilupparsi al meglio nell’orto richiedono attenzioni specifiche e, soprattutto, un concime naturale che favorisca una crescita sana e rigogliosa. Tutto ha inizio dalla preparazione del terreno.
Terreno e letame
Un terreno umido ma ben drenato è essenziale per trapiantare i peperoni, evitando così l’insorgere di malattie fungine o altri problemi simili. Il concime ideale è quello più naturale: se si dispone di bestiame, il letame rappresenta la soluzione perfetta per ottenere peperoni vigorosi e ben sviluppati, garantendo un raccolto abbondante e di qualità.

Naturalmente, se l’uso del letame non è praticabile, sia per motivi logistici che per la questione degli odori, il compost rappresenta un’ottima alternativa. In entrambi i casi, si possono utilizzare prodotti organici sia freschi che essiccati, da distribuire alla base delle piante in quantitàadeguate. Il pellet, invece, risulta generalmente meno efficace.
Disporre di letame o compost essiccato è un vero valore aggiunto per la coltivazione dei peperoni, indipendentemente dalla varietàscelta. Il pH del terreno non dovrebbe superare il valore di 7, mentre la vangatura va effettuata ad almeno 50 cm di profondità. Un substrato sabbioso rappresenta la scelta ideale per favorire lo sviluppo ottimale delle piante.
Temperatura corretta
L’estate è la stagione più favorevole per la crescita dei peperoni, anche se è importante evitare che il sole troppo intenso colpisca direttamente le piante. Un’esposizione eccessiva può infatti causare scottature e compromettere sia la qualitàche la dimensione dei frutti. All’inizio, il semenzaio deve essere mantenuto ben caldo per favorire una germinazione vigorosa.

La semina può essere effettuata durante l’inverno, così da ottenere le prime piantine in primavera. Per accelerare la crescita e mantenere i semi al caldo, si può irrigare con acqua in cui è stata infusa della camomilla. Successivamente, sarànecessario sostenere le piante con appositi supporti per accompagnarne lo sviluppo.
L’utilizzo di reti o paletti è la soluzione migliore, poiché permette di sostenere efficacemente il peso dei peperoni che si formeranno grazie a una corretta esposizione, un buon drenaggio e una concimazione adeguata. Durante la fioritura, prima della formazione dei frutti, è consigliabile potare la pianta per favorire la produzione di peperoni di qualitàe di dimensioni ottimali.
Più cresce, più ha sete!
Quando dai fiori iniziano a svilupparsi i futuri peperoni, è importante aumentare gradualmente l’apporto idrico, prestando sempre attenzione al drenaggio del terreno. È fondamentale evitare ristagni d’acqua, che potrebbero favorire malattie, ma allo stesso tempo il terreno non deve mai risultare completamente asciutto.

Gestire correttamente l’irrigazione dei peperoni richiede attenzione e costanza, evitando sia eccessi che carenze. Se i peperoni sono giàformati ma presentano ancora la buccia verde, significa che non sono ancora pronti per la raccolta: è preferibile lasciarli maturare ulteriormente sulla pianta. Solo quando avranno raggiunto la piena maturazione potranno essere raccolti.
Raccogliere i peperoni al momento giusto permette di ottenere frutti saporiti e maturi, lasciando spazio alla crescita dei successivi. Un peperone colto al punto giusto si riconosce dal colore uniforme, sia esso rosso o giallo. La presenza di aree verdi indica una raccolta prematura, che può influire negativamente anche sul sapore.
Come mangiare i peperoni
Consumati crudi, i peperoni sono perfetti per arricchire insalate fresche; cotti e, se si preferisce, spellati, diventano un contorno delizioso con un filo d’olio e un pizzico di sale. Grazie al loro sapore unico e inconfondibile, i peperoni valorizzano piatti come pollo in umido, arrosti e persino primi piatti.

Un sugo a base di peperoni trasforma una semplice pasta in una pietanza ricca e appetitosa, soprattutto se arricchita con prezzemolo fresco. Ripieni di carne o tonno diventano un piatto completo e saporito, mentre in una torta rustica donano al ripieno un tocco vivace e irresistibile. Ogni colore di peperone offre caratteristiche diverse.
I peperoni rossi sono noti per il loro aroma intenso e deciso, quelli gialli si distinguono per la dolcezza e le note delicate, mentre i verdi tendono ad avere un gusto più amarognolo. Un mix di colori permette di ottenere un contorno equilibrato e ricco di sfumature. La buccia può essere consumata senza problemi, se gradita, ma risulta particolarmente gustosa quando è grigliata e croccante.